Aggiornamento sul Focus Group Dalla Città alla città, per un’altraeconomia a Roma
Il giorno 25 ottobre 2010 16:47, Monica Di Sisto ha scritto:
Carissim*,
di seguito trovate il report dell’incontro del focus group su l’altra economia a Roma che abbiamo tenuto lo scorso 18 ottobre. Il lavoro sta evolvendo in una direzione molto ”pragmatica” per cui si pregano i partecipanti di leggere il verbale ma, soprattutto, la legge altra economia e disposizioni_attuative Carta dei principi dell\’altraeconomia
Il FG si propone, nel prossimo incontro, di rileggere la Carta dei principi e la Legge regionale del Lazio dell’Altra Economia (vedi sopra) per lavorare, contestualmente, ad una verifica della sostenibilità delle realtà alla luce dei principi e della pratica in città, con la prospettiva di aprire uno spazio permanente di collaborazione e di confronto tra le realtà che vi faranno parte.
Per tutti i partecipanti, il consueto invito ad integrare, arricchire, etcetc il report
Grazie!
Monica, per il gruppo di facilitazione
Vi ricordo che il prossimo incontro è previsto per l’11 novembre alle ore 19.00. Ci ospita il Centro sociale Ex Lavanderia p.za Santa Maria della Pietà 1 – L’incontro è conviviale: sono graditi saggi della nostra cucina
REPORT 18 OTTOBRE
Report incontro 18 ottobre Focus Group sull’Altra Economia a Roma,
c/o Centro Documentazione Interculturale del CIES
Realtà presenti: Associazione La Strada, Binario Etico, Centro sociale Ex Lavanderia, Ciclofficina Ex Lavanderia, Consorzio Città dell’Altra Economia, Coordinamento soci Lazio di Banca Etica, Cies/ Cooperativa Equazione, Coperativa Equociquà, Fair, Laboratorio itinerante per la decrescita, M.y.r.a., Reorient Onlus, T.e.r.r.e.
Appuntamenti coincidenti: Attac Roma, Cooperativa Equovadis, bottega Ekuò, Energetica, G.a.s. Gasper, Occhio del Riciclone, Solidarius, rete Gas Lazio.
Il secondo incontro del focus group si è concentrato sulle aspettative che i suoi partecipanti coltivano rispetto al percorso da fare insieme.
IL TEMA AL CENTRO DEI PROSSIMI INCONTRI SARA’ LA SOSTENIBILITA’
Organizzando in macroaree gli interventi è emersa:
– la necessità di non replicare percorsi di riflessione ”pura” già avvenuti in passato, che non hanno portato a risultati concreti e affatichino la quotidianità delle realtà di altra economia, più che sostenerla
– la necessità di rimettere a fuoco che cosa intendiamo per “altra economia” visto che i suoi pilastri (come cooperazione, trasparenza, alterità) sono spesso malintesi, sacrificati alla sopravvivenza o utilizzati come puri elementi di marketing per consumatori o istituzioni sensibili
– identificare valori e pratiche in comune, ma anche i fattori d’attrito esistenti tra le realtà, per affrontarli e promuovere un allargamento autentico delle cooperazioni attuali
– la necessità di affrontare la crisi concreta in cui versano molte delle realtà dell’altra economia, costruendo un’opportunità di confronto sui problemi che affrontano e sulle modalità di risoluzione
– promuovere all’interno di questo percorso un approccio “pratico” all’altra economia, per “fare sistema”, costruire progetti comuni e collaborazioni tra i diversi soggetti
– rileggere a materialità e i tempi dei processi dell’altra economia, per ragionare sulla loro sostenibilità
– promuovere una diffusione di metodi di gestione partecipata dei processi, per
Il focus group propone a se stesso e alle realtà da coinvolgere un percorso che:
– si concentra sul tema della sostenibilità (economica, valoriale, sociale, ambientale) dell’altra economia, a partire, però, da una piena concretizzazione dei principi che la fondano
– si propone di spendere uno/due incontri per analizzare la Carta dei principi e la legge della Regione Lazio (che alleghiamo al verbale) per verificarne i contenuti e leggerli alla luce delle esperienze fatte
– si propone di confrontare, quindi, le modalità e i tempi di lavoro delle realtà coinvolte
– si propone, poi, di verificare sostenibilità e problemi, proponendo progetti ed iniziative comuni per fare “massa critica” in città.