Relazione sulla riunione periodica di Rete del 23 Marzo 2013
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relazione sulla riunione periodica del 23 Marzo 2013
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Sabato 23 Marzo 2013 si è tenuta la Riunione periodica della Rete GAS Lazio
Luogo: SCUP, via Nola 5
Questo il programma:
h. 12:oo Riunioni dei gruppi di lavoro
- Progetto di preacquisto-prefinanziamento “Il Papavero”
- Bozza di documento sui principi e sull’organizzazione della Rete
h. 13.30 Pausa pranzo
- Incontro conviviale con alcuni produttori (scarpe e uva e vino e kiwi e …)
- Pranzo al sacco (portate qualcosa) e poi caffè (corretto)
h. 14:00 Introduzione
- Presentazioni e benvenuto per i nuovi GAS
- Domande frequenti (introduzione per nuovi arrivi, curiosi, necessità, autoaiuto, … )
h. 14:20 Riunione plenaria
(argomenti in ordine casuale, ma non troppo
- Progetto “Il Papavero”: Aggiornamento e condivisione
- Progetto “Eticar”: Aggiornamento e condivisione
- Discussione sulla Carta dei principi e dell’organizzazione della Rete, come si era detto propedeutica sia ai rapporti con l’esterno (Barillari, terra/Terra, Cocomero, Reset, Agrimaps, ecc.) che di conseguenza alla gestione delle tecniche di comunicazione (sito, lista, applicativi, …); definire le modalità di organizzazione delle riunioni periodiche di Rete (proposta di coordinamento e calendario).
- Aggiornamenti dal gruppo di lavoro sull’energia e discussione (verifica di opportunità su Trenta, incontro con Coenergia, contatto con Reseda, … )
- Percorsi di certificazione partecipata attivi e proposti (Gasper, terra/Terra, …)
- Coordinamento agrumi: Aggiornamento e condivisione del percorso
Se ci sarà tempo:
- Agrimaps: aggiornamento e discussione
- Agricoltura Nuova: approvazione bozza “lettera aperta” e iniziative
- Grani-farine-paste: Proposta per una linea di lavoro sulle filiere laziali
- Racconto dell’incontro sulla finanza etica del 16 marzo scorso
h. 18:00
- Definizione della data e del luogo della prossima riunione periodica di Rete
- Conclusione dell’assemblea, saluti e baci
RIUNIONE RETE G.A.S. LAZIO 23/3/2013
presso ScuP, Via Nola 5, Roma – dalle 14.00
PRESENTI
Giovanni gas libera tutti
Chiara gasotto
Gabriele gasotto
Francesco gasotto
Simona gasotto
Daniele Banda Gassotti
Marco e Patrizia Bibbì
Luciana Gasale
Dario, Silvia, Francesca Gasper
Chiara Rivoluzionario
Soana e Carlo Gastura
Alfredo Gas Testaccio Meticcio e Lasvegas
Paolo Luisa e Marilisa Felce e Martillo
Marilisa Gas Aurelio
Gabriella Gas Laurentina
Maria Grazia Gasquilino e Gastrix
Giulio e Giuliana GAS Città dell’Utopia-SanPaolo
Ad inizio riunione si riorganizza l’ordine del giorno in funzione della situazione
1. Presentazione scarpe progetto “Revolution”
CONTATTI
Massimo Pellegrinotti – max.pellegrinotti@gmail.com
La distribuzione avviene per “porta a porta” o “gas a gas” e mercatini.
PRODUZIONE
Scarpe con una “impresa rete” nelle Marche composta di diverse imprese cooperative.
La filiera, dalle materie prime, al know how, alla distribuzione è fondata su criteri di sostenibilità sociale, economica e ambientale.
COSTI
Circa 100 euro il paio – listino allegato con spiegazione composizione prezzo
CERTIFICAZIONI
Non ne abbiamo parlato. Ci hanno però detto che tutto quello che viene utilizzato ha origine naturale (gomma, cotone, seta, colle ad acqua, colori il meno inquinanti possibile per la tintura dei tessuti, pellame trattato in modo ecocompatibile etc.). Diciamo che rispettano i parametri di eco compatibilità quantomeno presenti in altre nazioni europee (come la Germania) molto più avanzate delle nostre in quanto a regolamentazione.
2. Presentazione azienda agricola di kiwi e vino bio non certificato, Tortora
CONTATTI
Antonio:
fb: aziendaagricoltatortoragrazia
PRODUZIONE
Zona: Aprilia (vicino Il Papavero). Confina con un grande produttore di kiwi certificato bio.
Tipologia: biologica, sta passando alla produzione sinergica.
Quantità: kiwi 50 quintali, vino 1000 litri rosso, 1000 litri di bianco.
Superficie: mezzo ettaro coltivato (prima un ettaro), 2,5 ettari, di cui 8000mq di bosco.
Terreno: vulcanico, ricco di potassio. Zona ricca d’acqua.
Antonio, che ha perso il lavoro di biologo presso una azienda farmaceutica, sta cercando di riavviare l’azienda paterna. I suoi kiwi sono apprezzati sia per le caratteristiche del terreno, sia perché pur essendo raccolti tutti insieme nel periodo di produzione, vengono conservati in una cantina, senza utilizzo di frigorifero.
COSTI
2 euro al kg con trasporto i kiwi. Riprende le retine di plastica.
Produce anche vino biologico non certificato (Sangiovese e Malvasia), 10 euro 5 litri, 3,50 euro a bottiglia. Minimo d’ordine 100 euro. Hanno partita IVA come azienda agricola.
CERTIFICAZIONI
Era certificato AIAB dal 2003 al 2010, poi Orogel. Ora non più certificato, per via di costi eccessivi.
3. Aggiornamento il Papavero
Incontro dal produttore 6 aprile 2013. Dalle 10 in poi, con pranzo al sacco (possibile grigliare). Dalla Pontina, Via Apriliana e poi seguire indicazioni per Fattoria Il Papavero e Colle Manzù. Il testo di Accordo aggiornato verrà pubblicato sul sito entro il 3 aprile (https://www.gasroma.org/progetti/prefinanziamento-fragole-e-pesche/ ). Una integrazione verrà fatta in occasione del prefinanziamento delle fragole raccolto 2014 (30 luglio 2013) e del nuovo preacquisto di pesche 2014 ( 30 gennaio 2014).In queste due occasioni sarà anche possibile recedere dall’accordo, sempre per iscritto e con motivazioni esplicitate.
Richiesta specifica: tutti i gas che aderiscono all’accordo, e anche quelli che ordineranno da Il Papavero pur non aderendo all’Accordo, sono pregati di comunicare quanto prima giornata, orario e luogo di consegna preferita. Risultano esserci molte variazioni rispetto al 2012 e Angelo (de Il Papavero) deve rifare i percorsi di consegna.
Si discute della necessità di avere un prezzo di fragole e pesche più basso per i GAS aderenti rispetto a quelli che non aderiscono, in modo da giustificare l’assunzione di rischi.
4. Energia: Co-energia e Trenta
Gruppo Dolomiti Energia: ancora nessuna ulteriore informazione raccolta circa l’opportunità di sostenere il progetto di Co-energia, dopo le perplessità sollevate da Marco GAS SanBasilico nella riunione di Gennaio scorso.
Da contattare Sergio Venezia di Co-energia (lo incontra Marco a Bologna il 6 aprile)
Gruppo: Paolo Felce e Mirtillo, Dario Gasper, Marco GAS SanBasilico, Stefano GASotto (ha preso contatto con Reseda). Anche Giulio GAS SanPaolo è interessato a seguire l’argomento.
5. Agricoltura Nuova
Lettera aperta preparata da Marco, per chiarire le condizioni di lavoro e delle coltivazioni, messe in dubbio alla scorsa assemblea da due ex-lavoratori dell’azienda, da alcuni GAS e produttori.
Gas Laurentina ha lasciato Agricoltura Nuova per via di lamentele varie sentite dai lavoratori.
Pubblichiamo la lettera sul sito e la inviamo all’azienda, dopo che verrà da Marco rigirata in lista: si dicute anche in lista come firmarla. Si cercherà di costituire un gruppo di lavoro per contattare l’azienda, nonchè i GAS e altri soggetti che vi acquistano.
6. Certificazione partecipata
(http://it.wikipedia.org/wiki/Sistemi_di_garanzia_partecipata)
Dario racconta l’esperienza del Gasper dei percorsi di certificazione partecipata, aperti a tutti i g.a.s.:
1. ci sono degli incontri conoscitivi con il produttore (possibilmente con anche una persona esperta e fidata) presso l’azienda
2. un incontro con il produttore nella sede del g.a.s.: i gasisti raccontano l’incontro conoscitivo (con i rilevamenti effettuati); il produttore racconta la sua storia; insieme si elabora una bozza di scheda tecnica specifica per tipologia di produzione;
3. le visite all’azienda da parte del gruppo;
4. le analisi presso laboratori indipendenti;
5. l’aggiornamento della scheda tecnica specifica nel tempo;
6. un diario di lavoro dell’azienda aggiornato costantemente;
tutto viene partecipato con il g.a.s. in maniera continuativa nel tempo, come percorso.
Parla Marco, produttore di terra/TERRA (http://terraterra.noblogs.org/) e Mercato Brado che ci descrive cosa c’è sulla loro scheda tecnica di autocertificazione (superficie, prodotti, lavoratori, etc.).
L’altro produttore di terra/TERRA (Fabrizio) ci espone i punti cardine di t/T e delle campagne nazionali Genuino Clandestino (http://genuinoclandestino.noblogs.org/), rete di cui t/T fa parte..
1. Salvaguardia della piccola agricoltura contadina e libera lavorazione dei suoi prodotti.
2. Terra bene comune e accesso alla terra (custodire le terre demaniali e in disuso, sostenere lotte territoriali come in Val Di Susa)
3. Salvaguardia della biodiversità (ad esempio l’autoproduzione e la tutela dei semi naturali)
4. Certificazione partecipata (ancora embrionale): per ora fanno visite all’azienda i produttori affini facenti parte dell’associazione e qualche frequentatore dei mercatini (l’unico GAS coinvolto è il Gasperix); sono organizzati per zone territoriali (Sabina, Tuscia, Roma sud-est); hanno intenzione di incontrare anche altri GAS per costruire un percorso di certificazione partecipata.
5. Punto fisso di t/T in città: proposta recente per essere presenti con costanza in un posto; si discute della possibile complementarietà dei mercatini e del rapporto coi gasisti.
Si propone un gruppo di lavoro tra produttori (anche terra/TERRA) e GAS, che incontrandosi costruisca un linguaggio comune, raccolga informazioni sulle esperienze già avviate, e inizi a delineare e sperimentare percorsi di certificazione partecipata. Ci si pone come obiettivo articolare una proposta da condividere e portare alle future riunioni della Rete.
Dario e Marco creeranno una pagina del sito ad hoc sui percorsi di certificazione partecipata.
7. Carta dei principi e dell’organizzazione.
La bozza elaborata è disponibile per i contributi di tutti (https://www.gasroma.org/docs/nuove-rete-principi-e-organizzazione/ ) ed è divisa in tre sezioni: Principi, Organizzazione, Regolamento.
Si riconosce un gruppo operativo che cura transitoriamente il coordinamento organizzativo delle attività, formato da Marco, Giulio, Dario, Paolo, Carlo, Alfredo, Chiara, Carla. Arrivare ad una stesura consolidata della Carta è l’obiettivo prioritario a breve termine.
8. CAES Eticar
Abbiamo trovato tre associazioni che aderiscono al progetto (Bibbì, Gaspaleon, San Paolo), quindi si possono raccogliere i codici fiscali da comunicare a CAES. Sul sito ci sarà un apposito form per raccogliere i C.F., una volta definitane la gestione. E’ operativo il gruppo di lavoro formato alla scorsa riunione.
9. Eventi passati e futuri
Brevi commenti sulla presenza di alcuni membri dei GAS all’incontro sul documento per l’”Altraeconomia” proposto da Reset ai candidati alle elezioni regionali.
Gabriella Gas Laurentina ci racconta l’incontro del 16 marzo 2013 con Banca Etica e MAG Roma.
Hanno partecipato 50 – 60 persone. Propone di fare un incontro per quadrante con la stessa formula.
Incontro 6 aprile 2013 Fattoria Il Papavero, dalle 10 in poi, con pranzo al sacco (possibile grigliare). Eventi Castelli e Malagrotta-Monti dell’Ortaccio su gestione rifiuti (6 aprile). Nato comitato cittadino. Di pomeriggio, per contatti: noinceneritorealbano.it
Gas Rivoluziomario sta organizzando per lunedì 15 aprile 2013 un incontro con MAG Roma. Il 24 maggio 2013 è con Banca Etica.
Invito per sabato 13 aprile 2013 alla festa di Comune-Info, dalle 10.30 al Casale Podere Rosa.
Discussione generale sul significato delle adesioni come necessarie condivisioni operative di progetti e come utili veicoli per farsi conoscere; in merito si evidenzia ancora la necessità di giungere prioritariamente alla stesura consolidata della Carta dei principi e dell’organizzazione.
Incontro da organizzare prima dell’estate con Davide Barillari, consigliere M5S alla Regione Lazio.
10. Coordinamento agrumi
Rimandato
11. Agrimaps
Rimandato
12. Filiera grani-farine-paste
Rimandato: intanto un gruppo di interessati può cominciare ad occuparsene (Giulio Gas SanPaolo, Alessandro Gasper, Carla Felce e Mirtillo, …)
13 Prossima riunione periodica
Sono stati proposte le date del 18 o 25 maggio 2013 e i luoghi Ex-Lavanderia (GAS Rivoluziomario) o Come se (Gasper).
L’assemblea si scioglie alle 19.30